Dopo un anno di progettazione e gestazione è stato dato alle stampe, ed è ora disponibile, URO, il primo cd degli URO, trio nato nell’umida Lecce nel Novembre 2011. A fare da cornice alla prima tappa della presentazione del cd sarà il Km97 di Lecce, sabato 9 marzo a partire dalle 22.00.
Dopo il successo alle selezioni regionali pugliesi di Italia Wave Love Festival  nel 2012, e un anno passato a provare, creare e trovare i giusti arrangiamenti, la band composta da Alberto Scarpello (batteria), Jory Stifani (chitarra) e Pierluigi Sabato (basso) presenta il suo primo lavoro in studio, un Ep di cinque brani inediti: Poland&Ağca, Sangudelostia, Gramigna, Stoner e Biton.
L’album è stato registrato al Sud Est Studio di Stefano Manca, a Guagnano, durante una densissima sessione di registrazione in presa diretta, ed attualmente è stato realizzato in edizione speciale limitata: cento copie fisiche, ognuna differente dall’altra, tutte singolarmente numerate e calligrafate a mano. La particolare scelta di produzione è stata dettata dalla volontà di regalare agli appassionati un pezzo unico, una sorta di omaggio della band per gli acquirenti di un lavoro totalmente autoprodotto, frutto di sudore e grande passione.
L’ep è inoltre disponibile in formato elettronico sul sito uroband.bandcamp.com, sia in streaming, sia in download gratuito o a offerta libera.
Gli URO decidono di iniziare a suonare insieme fondendo le precedenti esperienze nei rispettivi gruppi, per dar vita ad un progetto strumentale assolutamente originale. Basso, chitarra e batteria s‘intrecciano nei lunghi brani alternando sfoghi sonici e cinematismi post-rock, mesmerismi math e scenari ambient, malignità kraut e diluizioni psych. Col passare del tempo e con la maggiore intesa tra i componenti della band, le idee dietro al suono vanno consolidandosi, ed iniziano ad emergere alcune linee sulle quali si fonda la musica degli URO. Tra i caratteri distintivi subito risalta la quasi totale assenza di voce e cantato, il pressoché costante ricorso all’utilizzo di tempi dispari, una certa ipnotica reiteratività degli arpeggi di chitarra, la freneticità della sessione ritmica e, non ultima, la presenza di una grande tensione compositiva che attraversa tutti i brani.
Questa è la felice miscela che ha convinto pubblico e giuria a premiare gli URO come band vincitrice delle selezioni regionali pugliesi di Italia Wave Love Festival nel 2012, permettendo al gruppo di esibirsi a luglio sullo storico palco toscano di Arezzo Wave.

Alberto Scarpello viene dai !Gato de Marmo!, gruppo che ondeggia tra  kraut, psichedelia, elettronica e post-core. Attualmente la band è in pausa, anche se esiste in cantina uno spin-off del progetto teso ad accentuare la componente più dilatata ed elettronica dei !Gato de Marmo!

 Jory Stifani ha suonato in due band prima degli URO: Thérèse&Isabelle e HeroZero, entrambe con matrice post-rock strumentale. Nel primo caso c’erano due chitarre, nel secondo caso invece Jory si ritrova solo davanti a basso e batteria, senza più l’aiuto di una seconda chitarra e con un dito in meno (rotto irrimediabilmente). Facendo di necessità virtù, il chitarrista inizia a ridurre ogni arpeggio al minimo, definendo un suo nuovo stile.

Pierluigi Sabato era il bassista dei Sublime Follia, trio post-rock psichedelico salentino scioltosi nel 2010, fedele alle sonorità più canoniche del genere, come quelle dei Mogwai e degli Explosions in the Sky e con cantato in italiano.